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Tuesday, June 20, 2017

Gruppo Arturiano 4 giugno 2017, di Marylin Raffaele

Black and White Portrait - Lighting

Gruppo Arturiano 4 giugno 2017, di Marylin Raffaele, traduzione Marina.
  

È il nostro amore che consiglia e aiuta tutti a risvegliarsi in uno stato di coscienza nuovo e più reale. State facendo un ottimo lavoro, nonostante la confusione che spesso deriva dalla scoperta che molte convinzioni sperimentate e vere non erano altro che concetti accettati come realtà. Il primo passo di ogni cambiamento è la consapevolezza.

Gaia e tutta la sua gente stanno vivendo le energie di un massiccio cambiamento di comprensione in modi più alti e più veri. I paraocchi stanno venendo via e questo può essere traumatico per quelli non preparati, perché tutti hanno vissuto centinaia di vite nel denso sistema delle credenze tridimensionali, abbracciandolo come realtà. Aprirsi ad accettare che è stato creato da concetti illusori di dualità e di separazione può essere molto difficile da accettare.


Le prime fasi del risveglio spesso provocano emozioni di colpa e di vergogna. Questo succede perché quando alcune azioni passate vengono ricordate con una nuova consapevolezza, sono riconosciute come negative ed egoistiche. Quando e se succede, accettate con amore il fatto che voi state agendo in quel momento dal vostro massimo senso del giusto, e che tutto ciò che viene richiesto è di richiamare alla mente che la colpa e il rimorso sono emozioni basate sull'identificazione con un falso senso di sé. 

Allo stesso tempo, siate consapevoli che molte di quelle esperienze passate che causano vergogna o rimpianto sono state in realtà interazioni pre-programmate, opportunità importanti per la crescita spirituale di tutti coloro che sono coinvolti. State attenti alle emozioni quando si presentano, non resistendole ma vedendole come segni perfetti che puntano a persistenti false credenze - "Che cosa credo che mi fa sentire così?"

È il momento di cominciare a pensare, credere e accettare voi stessi come esseri divini, come IO SONO, invece del senso personale di sé come Mary o Jim. Sì, il mondo continuerà a vedervi come umano e continuerete a darvi da fare con le vostre attività umane, ma finché potete accettarvi e conoscervi come IO SONO, sarete per sempre in un viaggio di ricerca. I viaggi sono destinati a portare da qualche parte, non destinati ad andare indefinitamente.

Continuare ad avere solo un senso personale di sé blocca la realizzazione di stati di coscienza più alti. Molti accettano intellettualmente l'idea dell'unità, ma continuano a mantenere strettamente un falso senso di sé che si ritiene solo umano, separato e indegno di essere Uno con Dio. Molti, specialmente quelli immersi nella dottrina religiosa, considerano ancora l'idea dell'unità come un sacrilegio - le stesse credenze non illuminate che hanno portato alla crocifissione di Gesù.
L'identificazione di sé come SE’, uno con la Fonte e tutto ciò che la Fonte è, è il livello successivo dell'evoluzione spirituale e fino a quando uno studente della verità vuole compiere il passo di accettare che tutta la vita è un'espressione della UNICA Vita Divina che include se stesso, non può andare più in alto nella consapevolezza spirituale, ma rimane comunque su una ruota che non va da nessuna parte e cerca all’infinito.

Mentre andate avanti con la vostra giornata, usate ogni esperienza per praticare e conoscere "IO SONO". Ad esempio, quando guardate nel portafoglio e non trovate nulla, invece di dire a voi stessi: "Non ho soldi" che servirà a creare esattamente quella cosa dite invece: "Sì, vedo e riconosco l'aspetto della mancanza, ma so che l'io che sono è autosufficiente e auto mantenuto e quindi sono la sostanza stessa dell'abbondanza". Poi seguite il flusso, vivendo “io ho" invece che "io non ho", realizzando che siete potenti creatori.

Il flusso può avvenire a tutti i livelli, fisicamente dando via quelle cose che non usate più o di cui non avete più bisogno e donando denaro, anche solo un centesimo. Emozionalmente prendendo tempo per ascoltare qualcuno che ha bisogno di un orecchio che ascolti e, mentalmente, conoscendo la verità riguardo a un altro. La chiave per spostare la consapevolezza da "manca" a "ho" per tutte le cose (non solo i soldi), è capire che tutto il bene fluisce attraverso di voi, non da voi. Personalizzare il bene completa il Divino all’interno.

Non aspettatevi che un cesto di denaro scenda improvvisamente dal cielo, ma sappiate che siete in cammino per passare a sperimentare il frutto della vostra realizzazione dell'Unità, una coscienza che sa che Dio non dà abbondanza, piuttosto Dio E’ abbondanza e quindi "Io sono abbondanza" in tutte le sue forme (idee, creatività, saggezza, pace, ecc.) Una coscienza che conosce la sostanza di tutto il necessario che è già presente nel SE’.

Siete spiritualmente pronti a separare il "cercare" dall' ”essere” ed entrare nella realizzazione che "Io sono tutto quello di cui sono alla ricerca". Avete fatto il lavoro e siete pronti a muovervi: "Se posso solo conoscere abbastanza verità, la buona volontà verrà a me". Pensate a queste due affermazioni perché c'è una differenza sottile, ma molto importante.

È la capacità di vivere ogni situazione al meglio che potete (anche quando bisogna intraprendere alcuni percorsi molto umani) in luogo di: Nonostante le apparenze, accetto la verità che io sono la stessa sostanza, energia e realtà della completezza e integrità in tutte le sue forme perché l'io che sono è Divino, è Dio, è la Fonte che si manifesta e si esprime in quanto me.
La verità sembra sempre ignorante e ingenua ai non-risvegliati, ma voi che siete pronti, dovete cominciare a uscire ed essere differenti, vivendo la vostra consapevolezza. Questo non significa che improvvisamente non ci sono più discordie, perché non siete ancora pienamente realizzati, ma significa che avete iniziato il processo di essere "nel mondo, ma non del mondo".
Nel momento in cui le vecchie energie trasmesse attraverso le vite sono concluse, cancellate e rilasciate e iniziate a fidarvi e contare sempre di più sulla realtà di chi e cosa siete, questo inizia a riflettersi nella scena esterna.

Traducendo continuamente le cose apparentemente ordinarie della vita quotidiana nella verità che esse rappresentano, tale verità apre e addestra la mente a nuovi modi di interpretare. Lasciata da sola, la mente umana si basa semplicemente su ciò che è già presente nella coscienza personale e consensuale. La mente è una via di consapevolezza. La maggior parte delle esperienze, di coloro che vivono pienamente nel sistema di credenze tridimensionali, sono espressioni del pensiero abituale e non illuminato – il chiacchiericcio della mente tradotto in manifestazione.

Voi siete Esseri Divini. Siete Uno con la Fonte. Siete completi e interi -- ADESSO, non dopo molti anni di studio, di corsi, libri e cerimonie. L'evoluzione è semplicemente il percorso di spostarsi dall’inconsapevolezza dell’UNITA’, alla SUA piena consapevolezza e esperienza.
Questo non significa che non potete mai fare un corso, leggere un libro o fare meditazioni specifiche che potete essere guidati a fare, ma piuttosto significa fare queste cose con la comprensione che non possono rendervi spirituali, ma possono invece risvegliarvi più profondamente alla realizzazione che già siete spirituali.

L'evoluzione spirituale deve essere un processo, perché il corpo fisico non potrebbe sopportare la pienezza dell'energia luminosa in una sola volta. Ci sono stati cambiamenti istantanei, ma questi sono rari e si verificano quando un individuo è stato completamente preparato da vite precedenti, o quando un Essere spirituale già completamente evoluto assume forma umana per aiutare il mondo.

Ogni cellula di ogni organo, nel corpo fisico, porta da vite precedenti la memoria cellulare associata a tale organo o funzione. Queste vecchie energie si basano sull'illusione, ma ancora trovano consenso e hanno conseguenze sull’individuo fino a quando non finiscono e vengono rilasciate, o si realizza uno stato di coscienza in cui esse si dissolvono semplicemente nel nulla che sono, liberando la persona dalla loro influenza fisica, mentale, emotiva o spirituale.

Le energie della verità sono la realtà, ma le energie dell'illusione sono ancora dominanti per la maggior parte del mondo perché le credenze non illuminate si manifestano verso l'esterno come forma e sono ciò che gli occhi fisici possono vedere. L'illuminazione viene dalla Grazia quando una persona si è evoluta abbastanza per comprendere e abbracciare la verità. Voi che leggete questi messaggi siete pronti o non li leggereste né li comprendereste.

E’ venuto ora il tempo di entrare nella verità, non semplicemente pensarci, parlarne e cercarla, ma esserci. Quando gli individui continuano a cercare all'esterno, dopo che hanno saputo che tutto ciò che cercano è già dentro di loro, si mantengono in un'energia vecchia che continuerà a manifestarsi come dualità e separazione, spesso chiedendosi perché. Poiché ognuno ha libero arbitrio, e la scelta è sempre onorata. Credete nell’UNO e che L’UNO si manifesta attraverso di voi o no?

L'evitamento può continuare per intere vite perché per molti aspetti è più facile. C'è la presenza della coscienza consensuale che sostiene le scelte tridimensionali. Vivere La verità è difficile all'inizio, perché richiede una vigilanza costante per modificare il proprio pensiero lungo tutto il giorno e spesso arriva un senso di disconnessione da quei pensieri che conducono a sentimenti di solitudine. "Sono l'unica persona che vede le cose in questo modo?"

Questo senso di disconnessione è temporaneo perché non gode di alcuna legge che lo mantenga in atto, ed è semplicemente l'espressione delle vecchie energie di separazione che ancora risuonano.
Le fasi iniziali della verità vivente consistono, spesso, nel pensare e agire, secondo l’abitudine, nei modi comodi ma illusori a cui siete abituati con molta fatica per correggere i processi di pensiero. Con il tempo, la persistenza e la pratica seria (così come un buon senso dell'umorismo), vivere come "IO" invece che come solo Mary, Joe, o Jim, diventerà gradualmente uno stato acquisito di coscienza, vissuto senza sforzo.

Solo la Fonte nella sua completezza infinita E’. È quello che voi siete. Siatelo.
Siamo il Gruppo Arturiano.

di Marylin Raffaele, 

Traduzione: Marina

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