Molti di voi non sono attrezzati per affrontare la vita 3D
Il Gruppo Arturiano, 8 luglio 2013
Il Gruppo Arturiano, 8 luglio 2013
Saluti carissimi, siamo il gruppo Arturiano .
Abbiamo voluto salutare ancora una volta, il vostro coraggio per essere parte nell'abbracciare il mondo materiale, su Gaia. Avete accettato di venire giù sulla Madre Terra, e di calarvi come esseri pienamente consapevoli, per poi essere limitati dalla forma materiale che avete assunto. Questo è pesante per voi da intraprendere, completamente sapendo che le vibrazioni delle vostre anime, non erano adatte a vivere in un ambiente materiale.
Molti di voi hanno lottato per tutta la vita, con la mentalità 3D, e il suo modo di fare le cose. Fin da giovanissimi avete osservato un mondo che aveva molto poco senso per voi, sapendo chi eravate, e perché foste qui. Per quanto la vostra età avanzava, i ricordi della vostra missione sulla Terra, si placarono, e siete rimasti con molte domande riguardanti il modo umano di vita, e siamo rimasti sorpresi di trovarvi bloccati nell'umana uni- matrix, con strumenti che non corrispondono alle vostre ricerche di esigenze e capacità
Molte volte, avete pensato che voi foste mentalmente instabili o malati, che semplicemente non avevate alcuna capacità di rispondere al vostro ambiente esterno, che eravate indegni della felicità, e immeritevoli di un buon lavoro, di un buon rapporto, di tutte le cose buone, che questo mondo 3D aveva da offrire.
Avete sempre pensato di voi stessi, come essere un outsider, come non facenti parte del "gruppo comune ", per così dire. Avete sempre pensato di voi stessi , quando le persone intorno a voi, stavano mostrando un comportamento egoistico, in concorrenza tra loro, e si comportavano in modo spietato a vostro parere.
Si potrebbe mai comprendere appieno la causa principale di questo trasporto, e non avete mai trovato alcun senso nella artificiosità del tutto, verso Gaia .
Molti di voi soffrono anche nel sentirsi intrappolati in questa matrice, e desiderano una via d'uscita, contemplando i modi peggiori di venire fuori da esso.
Veniamo oggi, a ricordarvi che questi sentimenti sono naturali per gli esseri ascesi, che hanno accettato di abbassare le loro vibrazioni per abbinare le vibrazioni attuali, sulla Madre Terra. La sensazione di intrappolamento è naturale, in quanto non godete della libertà e l'indipendenza, che avete beneficiato come essere asceso .
Molto poco ha senso per voi in questo momento, tranne che per l' intensa sensazione che qualcuno sta tirando i fili dietro le quinte, al fine di rendere questo mondo crudele, sempre più, ogni giorno che passa, e godendosi la vista della sofferenza, il dolore, la discordia, l'agonia , e la disperazione .
Si consiglia di centrarvi dentro di voi, carissimi, riconoscendo il vostro stato d'essere, i vostri sentimenti, e la cura per loro, come se fossero quelli di un bambino solitario. Salutiamo il vostro dolore, e la sensazione di disperazione, carissimi.
Noi salutiamo quelli di voi che sono stati invischiati completamente nella Gaia 3D uni- matrix, quelli di voi che soffrono di meno e hanno dimenticato chi sono pienamente, una volta che si è nella vita adulta. Tuttavia, ad un livello più profondo, sapete che qualcosa non va, e della necessità di ristabilire il contatto con la vostra famiglia e gli amici stellari .
Vi invitiamo a riunirvi insieme in comunità di anime, che capiscono quello che state vivendo, e che hanno sentimenti simili. Vi invitiamo a condividere i vostri sentimenti, e parlare di loro con quelli che rispettate e con cui vi sentite al sicuro. Parlare dei vostri problemi è di vitale importanza per la vostra anima, e la vostra comprensione, per scoprire ciò che si trova in profondità nel vostro cuore, e sentire il vuoto, e sentire a volte di vivere in un mondo apparentemente senz'anima.
Voi siete la speranza in questo mondo, voi siete la speranza di molte nazioni stellari, e vi invieremo il nostro amore come sempre, e pregate che si può fare la differenza insieme, come era supposto di fare.
Noi vi amiamo molto
Il Gruppo Arturiano
Traduzione: Mario
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